Cosa fare dopo la laurea?
Il dilemma arriva una volta che ti sei laureato. La maggior parte degli studenti si chiede: "Cosa dovrei fare dopo?"
Di certo le possibilità sono tante e non bisogna dare per scontato che il passo successivo sia quello di iniziare a cercare lavoro. Infatti, abbiamo trovato le principali alternative per il post-laurea. Cominciamo subito.
1. Fai domanda per un corso post-laurea
Se hai dei dubbi sull'avventurarti in un altro campo di studio, dovresti assolutamente prendere in considerazione l'idea di candidarti per un corso post-laurea. Che si riferisce al punto precedente di "scegliere un percorso che sia in linea con la tua passione".
Un corso post-laurea erogato da un buon ente formativo, come lo è ti Accademia Studi per il diploma, ti permette di acquisire competenze specifiche dopo aver preso la laurea, oltre ad offrirti una panoramica di un settore che ti interessa. Questo può aiutarti a prendere la tua decisione quando arriva il momento di cercare lavoro.
2. Fai uno stage
I laureati che sono alla ricerca di un po’ di esperienza lavorativa possono prendere in considerazione la possibilità di fare domanda per uno stage. Tuttavia, si consiglia di iniziare il tirocinio con l'obiettivo di imparare il più possibile piuttosto che semplicemente lavorare a pagamento. Pensa al tuo stipendio come a un bonus aggiuntivo oltre a tutte le intuizioni del settore che otterrai.
3. Sviluppa il tuo CV e portfolio
Utilizzare il tuo tempo per sviluppare un portfolio completo ma interessante e un curriculum vitae potrebbe potenzialmente aiutarti a distinguerti dagli altri candidati. Lo sviluppo di un buon CV e portfolio richiede tempo e ricerca. Puoi esplorare diversi design che si adattano al settore che desideri perseguire. Una volta sviluppato il tuo design, potresti chiedere alle persone del settore di fornirti suggerimenti da evidenziare nel tuo CV e nel tuo portfolio.
4. Prenditi un anno sabbatico
A volte la cosa migliore da fare prima di prendere una decisione difficile è prendere una pausa. Concediti un periodo di tempo per riflettere sulle tue opzioni e sui tuoi interessi.
Secondo un sondaggio condotto dal Journal of Educational Psychology 1, la maggior parte degli studenti si è presa un anno sabbatico per scoprire i propri interessi personali e riprendersi dal burnout.
Un anno sabbatico può essere visto come una tabula rasa per esplorare hobby passati e nuovi interessi poiché c'è il privilegio del tempo nelle tue mani.
Gli studenti potrebbero prendere in considerazione l'idea di prendersi una vacanza per distendersi e rilassarsi. Una vacanza serve come momento per ricaricare le pile e prendere le cose a un ritmo più lento, questo potrebbe potenzialmente innescare una decisione su cosa fare dopo la fine dell'anno.
Puoi anche utilizzare il tempo per pianificare altre attività da perseguire, come ottenere la patente di guida o magari fare volontariato in un rifugio, per esempio. La chiave da portare via per un anno sabbatico è realizzare i piani che hai fatto per realizzare dopo la laurea.
Naturalmente, l’anno sabbatico non deve essere necessariamente un anno ma può essere anche solo qualche mese.
5. Scegli un percorso professionale in linea con la tua passione
Lo scrittore Mark Twain una volta disse: "Trova un lavoro che ti piace fare e non dovrai lavorare neanche un giorno nella tua vita".
Lavorare in un settore che ti appassiona può essere visto come un trucco per stabilire le tue finanze pur sentendoti soddisfatto sul lavoro. Dopo la laurea è il momento di considerare altre aree di competenza in cui potresti potenzialmente avventurarti.